Il tema dell’infedeltà è un tema delicato poiché il tradimento è un evento traumatico che sconvolge i rapporti, delude le aspettative, infrange un legame e tutti i progetti di vita insieme.

Non esiste un motivo univoco che conduce al tradimento, le dinamiche che spingono un individuo a tradire variano da persona a persona. Quel che è certo è che, nella maggior parte delle coppie, capita spesso di attraversare un momento di crisi che, se non analizzato adeguatamente, può portare all’infedeltà.

Vediamo quindi, da un punto di vista psicologico, perché alcune persone tradiscono e cosa porta un persona ad essere infedele verso il proprio partner.

Una premessa è necessaria: all’inizio di una relazione, in quella che possiamo definire “fase dell’innamoramento”, è raro tradire. Questo perché inizialmente si tende all’idealizzazione del partner che appare perfetto, unico e speciale.

Quando termina la fase dell’innamoramento e si passa ad un amore maturo e consapevole, il partner viene visto per ciò che è: non un essere perfetto ma una persona con i suoi pregi, i suoi difetti e le sue debolezze. La fase in cui il rapporto si trasforma e diventa più realistico può essere appagante quanto quella dell’innamoramento, in condizioni normali questa trasformazione può gettare le basi per il consolidamento della storia d’amore, in altre, diventare terreno fertile per il tradimento.

La presa di coscienza, il passaggio ad un rapporto più maturo, la visione del partner da idealizzata a realistica non sempre viene accettata ma, al contrario, può spingere a cercare emozioni al di fuori della coppia. Questo può essere un primo motivo che porta al tradimento.

Tra le altre frequenti cause del tradimento possiamo riscontrare la routine, la ricerca di nuovi stimoli sessuali al di fuori della coppia, il bisogno d’affetto e la divergenza nell’evoluzione.

Soprattutto dopo diversi anni di vita condivisa, la noia e la routine possono minare l’equilibrio della coppia e incentivare uno dei due partner alla ricerca di nuove emozioni ed esperienze appaganti in una nuova avventura. Anche nell’intimità la coppia può entrare in una sorta di routine sessuale dove i rapporti non sono più soddisfacenti sia per qualità che per quantità. L’insoddisfazione protratta nel tempo ha come conseguenza la ricerca di nuovo piacere sessuale al di fuori delle dinamiche della coppia.

La routine e la condivisione portano spesso ad una perdita delle dimostrazioni d’affetto. Quando baci e abbracci diventano gesti sempre più rari, il rapporto può finire col raffreddarsi e, come per il piacere sessuale, la ricerca di gesti affettuosi e attenzioni particolari possono essere cercate in una figura esterna.

Per quanto riguarda l’evoluzione divergente possiamo affermare che non tutte le coppie maturano contemporaneamente, essendo formate da due persone con esperienze sociali, lavorative e affettive differenti, non sempre la coppia si ritrova ad avere interessi comuni e a condividere tutto. Per questo motivo uno dei due partner può cercare in una terza persona delle affinità.

Qualunque sia la causa di un tradimento, esso rappresenta un problema all’interno di tutte le coppie in cui vige l’implicito dell’esclusività del rapporto.

In quest’ottica la persona infedele è colei che per molto tempo ha tenuto per sé la scelta di vivere altre relazioni fuori dal rapporto nascondendo all’altro questo desiderio. Spesso il tradimento rappresenta un’alternativa, non sempre funzionale, che esprime un disagio all’interno della relazione di coppia e una forma di evitamento del dialogo e confronto che risulta necessario per chiarire difficoltà, perplessità e per esternare i propri problemi.

Spesso la scoperta del tradimento sembra colpire come un fulmine a ciel sereno il partner tradito, sconvolgendolo e annientando tutte le sue certezze sulla stabilità della coppia ma, spesso, da una osservazione più profonda del proprio mondo interiore e relazionale, tali esperienze sembrano essere precedute nel vissuto di chi subisce il tradimento, da sentimenti di solitudine e insicurezza, dalla percezione di una distanza emotiva con il partner e da una serie di segnali che, a volte, non vengono accolti e presi in considerazione perché destabilizzanti e dolorosi.

Il tradimento sembra essere una esperienza non insolita all’interno delle coppie e non necessariamente,al tradimento deve seguire la fine del rapporto.

Spesso tale esperienza, con un adeguato intervento psicologico e una terapia sia individuale che di coppia, permette alle coppie di svelare quei “non detti” fino a quel punto omessi, repressi ed evitati.

L’intervento psicologico accompagna i partner lungo un percorso di comunicazione efficace che li conduce all’esternazione dei loro sentimenti e delle proprie soddisfazioni, in un dialogo costruttivo che mira a gettarsi alle spalle silenzi distruttivi, bisogni mancati, fantasie inespresse che hanno minato la stabilità della coppia.

L’aiuto di uno psicoterapeuta può aiutare la coppia e l’individuo a ristabilire un nuovo equilibrio, un nuovo modo di stare insieme basato sulla sincerità e sulla possibilità di esprimere i propri bisogni, gusti e desideri e realizzare con l’altro il proprio ideale di coppia.